L'Orlando
Premetto di non essere uno storico, e nemmeno uno studioso, e perciò
poco adatto ad affrontare un problema del genere.
Sono un appassionato di montagna ancora giovanile, malgrado i miei 72 anni, e mi piacciono
le passeggiate che, però, faccio con l’ausilio almeno in parte di un fuoristrada,
una tipica Suzuki Jinmy, nell’intento di risparmiare un po’ di fatica e non
perdere il piacere delle camminate in montagna.
Forse tra le 10/20 persone che mi leggeranno qualcuno avrà i miei problemi ed allora ecco
l’idea di proporre dei percorsi da me fatti durante le ferie, agosto 2005, nella zona
del comasco e dell’Alto Lago di Como.
In questa particolare occasione ho avuto un valido supporto da un
personaggio di cultura particolare, che mi ha accompagnato in luoghi dove i reperti
sarebbero stati altrimenti irriconoscibili.
Qui riporto una sua breve biografia.
Il Fermo
(†) Buzzi Fermo Teodoro nasce a Bene Lario il 19 luglio 1945.
Il padre combattè nella Grande Guerra, perdendo le dita di ambedue i piedi a causa del
freddo, la mamma postina, ma la vita era dura da quelle parti.
Nel 1963 inizia l’unica professione redditizia, dell’Era Romantica come la
definisce, il contrabbando: spallone di sigarette e caffè dalla Svizzera ed “autista
contrabbandiere“, collezionando numerose denuncie, processi, reclusioni e multe fino
alla riabilitazione, un decennio dopo.
Per pagarsi le multe lavorò “lecitamente“ in Svizzera, fino al 1976, quando
venne assunto dal comune di Bene Lario come vigile, messo, scrivano e stradino essendo
l’unico dipendente.
Volontariamente, con altri amici, partecipa alla ricostruzione dell’ex Alpe di Sopra
trasformato in Rifugio Bivacco Alp de Volt.
Scrive, effettivamente perché a mano ed a penna, un libro sulle sue
esperienze di contrabbandiere che vende, vestito in tenuta, nelle sagre paesane.
Scrive anche altri libri, sempre a penna:
“L’Asilo Infantile Lavoro – Patria – Famiglia di Bene Lario“
“Il piccolo borgo di Bene Lario“
“La latteria Sociale di Bene Lario“.
Nel 2003 chiede al Comune di essere collocato a riposo “perché
l’entrata in vigore del compiuter e di internet mi stressavano, non ne capivo
nulla".
"Nel 2005 ho la fortuna di incontrare il Dott. Orlando Chiari di
Milano e, appassionato di testimonianze della Linea Cadorna come me, cominciamo a girare
per le nostre montagne percorrendo la linea difensiva che va dal Sasso di Griante fino a
Ponna.
Non avrei mai immaginato di visitare ancora questi monti, grazie Orlando. “.
Le zone visitate
Alpe di Ponna e Alpe di Claino con Osteno
Brienno - la galleria
Monte Colmegnone
Sasso Gordona
Monte Crocione e Brente
Monte Crocione e Calbiga
Monte Legnoncino
Monte Legnone
Bene Lario
Menaggio: Paullo - Crocetta
Pellio
Alpe di Grona
(in Grandola ed Uniti)
Pilone
(In Griante)
Pian de la Poma
Monte. Pinzernone
Monte Caslé
Pian d'Orano
Fondovalle Carlazzo - Grandola ed Uniti
Carlazzo e Cusino
Orimento
Sasso San Martino
