L'IDEA DI PROGETTO
Il Manifesto
Quel che gli archeologi e gli storici avessero potuto dedurre
dall'esame di ciascun mucc ad preje o mucc de sass, m'ha interessato,
sì, ma fino ad un certo punto.
L'attrattiva maggiore è consistita proprio nel mistero e nella successiva interpretazione
che ciascuno avesse potuto dargliene, più o meno supportata dagli approfondimenti
culturali.
da "Divagazioni introduttive ad una rivisitazione del mito di
Arduino da Pombia Marchese d'Ivrea e Re d'Italia"
di Giuseppina Politi Ferazza
La realizzazione
Questo sito si rivolge a tutti coloro che hanno interesse, per passione
o altro, da una parte a comprendere quali sono stati quei percorsi che hanno condotto
l'uomo alle grandi scoperte geografiche, e dall'altra a documentare quali sono le scoperte
che tuttora si possono fare.
Tutto ciò con un approccio scientifico alla rivisitazione di passi e
luoghi della storia.
Non è nostra intenzione trattare gli argomenti turistici che conducono
ai grandi o piccoli monumenti che l'umanità ha disseminato per il mondo, e di cui vi è
una ricca documentazione accessibile a chiunque.
Invece vogliamo dare maggior rilievo a quelle piccole scoperte anzitutto che abbiano un
valore storico e sopratutto che ognuno di noi può condurre nei propri luoghi di dimora,
residenziale o temporanea che sia; vogliamo documentare l'esperienza personale di quel
piccolo scienziato o esploratore che teniamo nascosto in noi.
Vogliamo distinguere il turismo dall'esplorazione, e di questa vogliamo
occuparci.
Il nostro pensiero è che, mentre il turismo prevede una preparazione preliminare sui
luoghi da visitare, l'esplorazione al contrario ricerca i significati a posteriori, solo
nel caso che i luoghi abbiano indotto un momento di particolare attenzione, una sensazione
contestuale, uno stimolo alla nostra curiosità di capire. L'esploratore ha l'animo del
bambino: curioso e libero.
Non sarà quindi importante l'identificazione del "dove" del
reperto, ma lo studio del percorso che nel tempo lo ha portato in quel luogo.
Saranno importanti gli elementi che normalmente non vengono presi in considerazione per
causa del fatto che il punto di vista si chiude e concentra in modo così imperativo da
accecare la visione dei contorni; a noi interessano i contesti ed i dettagli.
In fondo vogliamo farci guidare dall'emozione del riscoprire e
dall'esplorazione sul conosciuto.
Iniziamo con le piccole cose che si trovano attorno a noi.
Il Curatore
Ferruccio C. Ferrazza
Le collaborazioni sono
benvenute.
I nostri argomenti preferiti sono:
esplorazione sui luoghi che hanno segnato la storia dell'uomo
viaggi nelle piccole storie dimenticate
storia d'uso e tecnica dei mezzi di trasporto
sviluppo storico della cartografia
modalità di ricerca archeologica
tecniche di fotografia documentaristica
Ogni numero pubblicato ha carattere monografico.
RINGRAZIAMENTI
Lo sviluppo del progetto non riceve alcun supporto economico diretto;
tutti i costi sono sostenuti dai singoli partecipanti, dal Curatore agli Autori, con
impegno del loro tempo e delle loro risorse.
Diversi però sono stati, e continuano ad esserlo, i supporti culturali
editoriali forniti gratuitamente da istituzioni di vario genere che, condividendo lo
spirito del progetto, ci aiutano a trovare nuovi argomenti da proporre nel piacere della
scoperta.
Ad esse il nostro più sincero ringraziamento, pur limitato alla
semplice citazione che sentiamo inadeguata a quanto ottenuto.
Un elenco che manterremo aggiornato e che speriamo di poter estendere sempre più.
BLM Group - Cantù
Fondazione del Gruppo Credito Valtellinese
Intesa Sanpaolo
Banca Popolare di Sondrio
Fondazione Cassa di Risparmio di Asti
Associazione Studi Storici Tradatesi
Museo Archeologico Regionale della Valle d'Aosta
A questi vogliamo aggiungere i molti amici, ed in questi includiamo
anche gli occasionali incontri sui luoghi, che ci regalano il loro tempo, la loro
disponibilità, i loro libri.