Carlazzo - Cusino
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CARLAZZO - CUSINO

 

E’ una passeggiata tranquilla, non richiede dispendio di energie fisiche, e non necessita di molto tempo a disposizione e consente di visitare, per chi non la conoscesse, la Val Cavargna.

In località Piano di Porlezza, sulla direttrice Menaggio – Porlezza, si imbocca la strada provinciale della Val Cavargna, per chi proviene da Menaggio sulla destra, provenendo da Porlezza a sinistra.

A Carlazzo si prosegue per Corrido e, prima del Ponte del Saltone, si gira a sinistra lungo una strada che porta in un piccolo nucleo di tre / quattro case in sasso a vista chiamato Gnallo e che fa parte del Comune di Carlazzo.

Poco prima del nucleo saliamo sopra una collinetta che si innalza sulla destra della strada e in cima, con direzione scendente verso la strada, troviamo una piccola trincea (foto 1 - foto 2) in sasso a secco rivolta a difesa della strada Carlazzo – Corrido ed un abbeveratoio.

Ne approfittiamo per ammirare gli autunnali panorami delle nostre montagne
(foto 1 - foto 2 - foto 3)
e ritorniamo a Carlazzo dove prendiamo la strada della Val Cavargna.

Dopo circa un chilometro sulla destra, all’altezza di un cartello indicante caduta massi, notiamo una scaletta in sasso che sale verso il bosco.

Salendo la scaletta, tenendo la sinistra al suo termine, dopo circa 150 metri troviamo una lunga trincea, in sasso a vista ed a secco, ben conservata che presenta delle rientranze verso il suo interno per impedire il fuoco d’infilata del nemico
(foto 1 - foto 2 - foto 3 - foto 4 - foto 5)
e, poco visibile, una postazione di mitragliatrice.

Questa trincea è rivolta a difesa della sottostante strada che scende dalla Val Cavargna.

Riprendiamo la macchina e scendiamo verso il fondo valle.

Se invece abbiamo ancora tempo a disposizione possiamo risalire, in macchina, la valle fino a Cavargna, ultimo paese della valle, ed eventualmente proseguendo per il Passo della Cava, Buggiolo scendere a Porlezza.

Se si utilizza un fuoristrada si può, a San Nazaro, prendere una strada in terra battuta che porta a Piazza Vachera, ai piedi del Pizzo di Gino.
(Volendo si può proseguire fino alla vetta a 2000 mt. circa di altitudine)

Una vecchia strada militare, che parte dal Passo della Cava, porta al Santuario di S. Lucio, sul confine tra la Val Cavargna e la svizzera Val Colla, e prosegue per la Garzirola ( mt. 2000 circa ).

Per fare questa strada bisogna però recarsi in Comune a Buggiolo per prendere l’autorizzazione.

 

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Ferruccio C. Ferrazza
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ISSN 2284-3620

Ultimo aggiornamento: 19 aprile 2016