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LA SIGNORA DELLE NOSTRE FAMIGLIE
Costruita intorno al settecento probabilmente a cura della vicinanza, ultimamente era ridotta veramente male. Delle immagini sacre affrescate s'era salvato soltanto il volto della Vergine sullo specchio rivolto a Est e poco più. Insomma, se non era proprio un puro ammasso di sassi senza significato, il complesso dava, comunque, l'impressione di trascuratezza e di abbandono. Nel 1986 si è, pertanto, deciso di rifare a nuovo l'intonaco e di rifare quindi anche le immagini. La parte pittorica è stata affidata a Mario Bogani di Fenegrò, discepolo del Conconi. Per la scelta dei soggetti, pur dovendo ispirarsi a quelli precedenti, non si poteva non tenere conto della sensibilità religiosa odierna. Così i nuovi dipinti raffigurano la crocifissione, la Sacra Famiglia, s. Francesco che predica agli uccelli e s. Massimiliano Kolbe con s. Antonio da Padova e don Carlo Gnocchi. Con quest'ultimo quadro si è inteso ricordare in modo particolare anche i caduti e i reduci dell'ultima guerra. L'artista ha saputo interpretare i vari personaggi con notevole forza espressiva sottolineata anche dalla sapiente variazione dei colori. La santella è stata benedetta e inaugurata il 1° novembre 1988. La santella di Mezza coltura dopo il ripristino Santella di Mezza coltura: la Sacra Famiglia
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