Carissimi
spero che sia venuto
il mio compagno
Castellini a farvi visita.
Vi ho mandato una
lettera a mano e poi
lui vi avrà spiegato come è la situazione qui.
Mandatemi un bel paio
di guanti, meglio se di
pelle foderati di pelo internamente, e un
pullover senza maniche.
Quello che vi
raccomando è di mandarmi delle sigarette
e anche del tabacco da pipa di buona qualità.
Avrei bisogno anche
di un astuccio completo per pila
con batterie di scorta.
Latte condensato
mandatene in quantità che fa sempre
bene.
Il mio amico vi avrà spiegato la situazione e vi avrà
detto ciò che più può servire qui.
Se non è ancora
venuto da voi, perché dovrà girare per diverse
famiglie, state certi che verrà; io gli dissi di passare verso
le 19 così vi avrebbe trovati a casa.
L’altro giorno ho
ricevuto il pacco speditomi il giorno
1/10/41, quelli spediti il giorno 6/10 non mi sono
ancora arrivati, spero però che arrivino in questi giorni.
La mia salute è
sempre ottima, come spero la
vostra.
Tanti saluti a tutti voi e
bacioni.
Nino
Pochi giorni sono trascorsi dalla precedente lettera, ed è quindi verosimile che la zona sia sempre quella. Del resto i testi riportano che sino a metà dicembre non ci si muoverà da qui.
Il freddo comincia a farsi sentire, e per conseguenza anche la necessità di cibi calorici.
Il tabacco, in particolare, sembra essere molto utile quale merce di scambio con i locali.
La situazione non è certo delle migliori, come emerge dalla speranza che amici ne abbiano raccontato i dettagli, che certamente non si potevano scrivere per lettera.