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I luoghi che abbiamo visitatoMappa di lavoro annotata dall'autore sulla base IGM 1:25.000 PremessaQuesto viaggio desplorazione non saveva da fare. A Noli mi ha portato il caso, o il destino, ma vale la pena che ne racconti gli aspetti di contorno, giusto per proporre un po di amena lettura, al di fuori dei canoni e dai rigori imposti dalle relazioni di viaggio. Per quel periodo, e preparato da lungo tempo, lobiettivo era in tuttaltro lido e con tuttaltro scopo. Lidea iniziale era quella di raggiungere Cefalù, che comunque e sicuramente avrebbe offerto moltissimi spunti per lo sviluppo di qualche pagina della rivista, ma il viaggio era previsto non tanto per il gusto della scoperta quanto per il piacere della guida cabriolet del mio piccolo fuoristrada di interesse storico, appena uscito dalla sapiente restaurazione del concessionario di zona; uno specialista in questo tipo di mezzi e di interventi. E dove, se non al sole di Sicilia sarebbe stata quanto mai gradevole la guida senza che un tetto di lamiera ti opprima escludendoti dalla vista del cielo e dallabbronzatura mobile? In aggiunta, praticamente tutto il viaggio si sarebbe svolto con una rilassante, seppur breve, crociera tirrenica, macchina al seguito, che nel lusso di un traghetto dotato di cabine modello suites ci avrebbe condotto da Genova a Palermo non solo ad un prezzo accettabile, ma anche facendoci ignorare ogni problema viabilistico (dio Nettuno permettendo). Del resto sarebbe stato pressoché impossibile scendere dal nord al sud su un fuoristrada datato, telonato, ed alla massima velocità di 90 chilometri allora per 1.500 chilometri dautostrada; anche avesse retto il mezzo, non saprei dire del pilota e del passeggero. La tratta marina era quindi un magnifico momento da sogno. Crociera, Sicilia, sole, cabriolet, Crociera. Percorso perfetto. Tutto pronto; dagli orari dei traghetti alla sistemazione alberghiera, una decina di giorni in un tranquillo B&B (Bed and Breakfast; traduzione: ci dormo, mi rifanno la camera e mi danno la colazione) fuori paese, in villa, sulla collina, vista imprendibile a mare, parcheggio interno per il "jeeppino". Diceva un vecchio proverbio: Luomo propone e Dio dispone. Un altro dice: Non dire quattro se non lhai nel sacco. E potremmo andare avanti un bel pezzo con altri proverbi del tipo, sino a raggiungere larcinota Legge di Murphy: Se qualcosa può andar male, lo farà. Ed infatti. Io appartengo a quella sparuta categoria di italiani che deve lavorare per vivere, soprattutto perché non sono ancora riuscito ad andare in pensione; non appena mi avvicino alletà prevista, qualcuno cambia le regole del gioco e mi allontana di un po. Per cui, quando un Cliente chiama (notare la maiuscola), io non posso fare altro che rispondere con la massima disponibilità e dedizione, soprattutto quando una eventuale risposta negativa potrebbe compromettere il lavoro di paziente tessitura costruito nel tempo, con dispendio di risorse personali aderendo allidea dellinvestimento nel futuro. E se il futuro arriva nel bel mezzo del tuo sogno? Sfortunatamente non sono di quelli che si possono permettere di continuare a sognare. E così ho pensato al futuro; mi sono svegliato ed ho curato il problema del Cliente, peraltro un gran bel problema, tuttora sotto osservazione con diagnosi sicura, ma prognosi riservata. Ma non finisce qui. Decidiamo comunque di prenderci un breve riposo, ma meno impegnativo, sfruttando un punto fisso dappoggio che abbiamo nel profondo (o nellaltissimo?) nord alpino; è a nostra disposizione, possiamo andarci quando vogliamo, massima libertà di movimento e di scelta del periodo. Del resto basta sostituire alcuni punti del percorso perfetto di cui sopra e ci si accontenta. La crociera si trasforma in 200 chilometri di guida personale, la Sicilia si tramuta nella Valtellina, il sole non ce lo toglie nessuno, il cabriolet se non fa troppo freddo. E poi, il paese è storicamente interessante, ormai lo conosco a menadito, addirittura mi aspettano le insegnanti della locale scuola elementare che hanno sviluppato un progetto sulle vie medievali di transito commerciale in zona. E il solito viaggio, ma non è poi tanto male. Non voglio lasciare il mio jeeppino in mezzo ad una strada, con il telino alla mercé del coltellino svizzero degli onnipresenti teppistelli (l'uso dei diminutivi è al solo scopo di aiutare me stesso a minimizzare il problema), e quindi, come faccio sempre, segnalo il mio arrivo allamico che mi ospita la vettura nel garage coperto e ben chiuso della sua struttura alberghiera. Legge di Murphy, atto secondo: albergo chiuso per ferie dei titolari. Provo a chiamare tutti gli amici che ho in paese per trovare una soluzione alternativa di pari livello. Niente da fare: il paese è pieno di case, molte abitate solo destate, ma di box in affitto non se ne trova nemmeno lombra, tanto meno per una scarsa settimana. Preda dello sconforto più nero, dichiaro definitivamente la resa incondizionata: Ce ne stiamo a casa!. Però poi, a pensarci bene, il Cliente è stabilizzato, gli altri Clienti già sanno che non ci sono, e allora perché non cercare qualche via intermedia comunque praticabile? Lidea della vacanza marina continua ad attirarci. In fin dei conti, un mare labbiamo abbastanza vicino, e se il tempo è buono ci starebbe anche il cabriolet. La distanza da percorrere è identica, se non inferiore, a quella necessaria per raggiungere il borgo alpino. Tutto sta nel trovare la sistemazione a quel benedetto jeeppino che non voglio assolutamente abbandonare, e col quale voglio altrettanto assolutamente gustarmi la vacanza. Ritorno indietro nel tempo e nei ricordi, quando da ragazzino frequentavo con la mia famiglia una piccola e familiare pensione nei dintorni di Spotorno, in una zona chiamata Maremma (che fortunatamente non si accoppia allaggettivazione suineggiante usata dai toscani). Sono passati quasi cinquantanni, ma il ricordo mi porta sul retro delledificio, dove un vasto spazio forse oggi potrebbe ospitare un accogliente parcheggio protetto ed interno. Una telefonata, una conferma, e la vacanza riparte. Autostrada (poca), Liguria, sole, cabriolet, autostrada. Percorso più che accettabile. E poi, mi troverei a due passi da Noli, borgo riconosciuto come essere tra i più belli dItalia. Bene, ecco che la vacanza si arricchisce dellesplorazione, e la cosa mi attira sempre più. Si parte. Ferruccio C. Ferrazza
L'autoreFerruccio Ferrazza
Guida al sitoIl sito si suddivide in diversi elementi informativi, cui corrisponde un punto di interesse localizzato e che funge da fulcro per l'esplorazione dei dintorni. Dai grandi argomenti iniziali, si diramano gli ulteriori approfondimenti. Abbiamo voluto documentare le nostre escursioni con un linguaggio assolutamente salottiero, come fossimo tra amici e volessimo renderli partecipi delle nostre emozioni. Per questo non abbiamo tralasciato di proporre anche gli aspetti meno piacevoli di quanto abbiamo incontrato sui percorsi. I testi riportati in corsivo non sono stati scritti dall'autore, ma estratti da documenti, da cartelli informativi, da lapidi, comunque da oggetti di pubblico dominio. Negli intenti dell'autore, il testo rappresenta il naturale corredo delle fotografie scattate nel corso delle esplorazioni e da queste scaturisce durante il lavoro di preparazione "a posteriori". Grazie alla tecnica di ripresa digitale, i costi di documentazione fotografica sono praticamente ininfluenti e quindi si predilige questa forma di informazione. Come in tutte le esplorazioni, non si ha alcuna velleità di mostrare un completo "inventario" dei luoghi storici; viceversa raccontiamo con le fotografie e con il testo quanto ci ha interessato sul quel percorso che abbiamo seguito, spinti dalla curiosità della ricerca. Alle fotografie si accede direttamente dai testi, dove la simbologia è indicata con il metodo usuale e consueto per il lettore. La selezione apre una finestra ulteriore dimensionata sulla foto stessa; una volta presa visione della foto, è consigliabile la chiusura della relativa finestra. In questo numero di comincia così.
La struttura del sito
Bibliografia e CartografiaNelle attività preliminari di preparazione alle escursioni ci siamo
avvalsi in particolare di quanto proposto da diversi siti nella rete Internet, che
peraltro riconducono frequentemente ad un pieghevole che fornisce la base comune e del
quale non siamo purtroppo riusciti ad ottenere l'originale. Pregevoli i diversi interventi di saggistica specifica sul nolese a
firma di Luigi Caorsi, inseriti negli introvabili quaderni di storia, arte ed archeologia Per un'indagine scientifica approfondita e specifica sulle torri di Noli Di diverso valore, ma non meno utili per l'occasionale esploratore, i
pieghevoli proposti dal punto informativo Abbiamo utilizzato carte e mappe di diversa origine, talvolta volutamente scelte tra quelle datate perchè riportano tracciati ormai obsoleti, ma per l'appunto storici. In particolare ci siamo avvalsi di: CARTA TURISTICA DELLA PROVINCIA DI SAVONA NOLI - PIANTA DELLA CITTA' CARTA AUTOMOBILISTICA CARTA TOPOGRAFICA D'ITALIA Per le visite nell'entroterra con l'utilizzo di un GPS risulta utile la
consultazione del sito
RingraziamentiPer ottenere informazioni ambientali e viabilistiche abbiamo contattato
diversi funzionari ed operatori di Enti Locali. Inoltre ricordo con particolare piacere tutti coloro che hanno avuto la sfortuna di incontrarci sul loro cammino, e che sono stati costretti a sottrarre del tempo alle loro occupazioni per dedicarlo a noi, per passarci la loro cultura e la loro esperienza vissuta sui luoghi. Un particolare ed affettuoso ringraziamento lo rivolgo ad un caro amico
di gioventù, ritrovato dopo quasi cinquant'anni di silenziosa lontananza, e che ho
scoperto gestire con rara passione ed impegno la struttura residenziale ed alberghiera del
Vescovado. Mi ha aperto alla conoscenza della storia dell'edificio non solo con santa
(considerato il luogo) pazienza ed inconsueta preparazione storica, ma anche lasciando che
esplorassi in libertà, come amo fare. Infine è doveroso ringraziare tutti coloro che hanno messo le loro conoscenze su Noli a disposizione gratuita non solo a me, aiutandomi così a preparare decorosamente questi testi, ma anche a tutto il popolo dei navigatori di Internet, moderni emuli dei loro predecessori marinari.
ContattiSaranno particolarmente graditi i contributi dei visitatori che volessero segnalarci curiosità o dettagli da aggiungere a quanto da noi presentato. Per raggiungere l'autore con i vostri scritti potete utilizzare la posta
elettronica (ATTENZIONE: TOGLIERE GLI SPAZI NEGLI INDIRIZZI EMAIL)
NotaTutte le fotografie pubblicate in questo sito sono state scattate
dall'autore nell'anno 2006 e come tali protette dalle norme sul Diritto d'Autore.
Testi di approfondimentoL'argomento oggetto del sito può essere approfondito con la lettura di
libri acquistabili anche via Internet. Noli
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