San Bernardo di Monte Carasso:
la prospettiva dell'abside
testo e foto di Ferruccio C. Ferrazza
(visita effettuata nel settembre 2007)
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Labside.
(*) Rispetto a
quanto sinora osservato, un completo distacco qualitativo temporale, forse un paio di
secoli, si evidenzia nello stile pittorico dellabside, che raccoglie con maggior
attenzione le ispirazioni del Rinascimento. Diversi i colori, diversa attenzione alle
prospettive, anche se gli elementi sono proposti con una tecnica ancora ingenua.
Una raffigurazione della Crocifissione si estende su uno scenario piuttosto ampio, con uno
sviluppo tale da riuscire nellintento di ingannare locchio
dellosservatore che crede di trovarsi di fronte ad una parete concava, quando invece
il dipinto è affrescato su una parete piana. I contenuti del quadro sono di classica
iconografia; ai piedi della croce la
Maddalena; sulla sinistra la
Madonna con le tre pie donne che la assistono, che il Vangelo di Marco vuole siano
Maria di Magdala, Maria di Giacomo e Salome; sulla destra i soldati che si giocano ai dadi la
spartizione della tunica del Cristo.
Sulla volta
compaiono le raffigurazioni, assisi su delle nuvole, dei quattro Evangelisti e di
altrettanti Dottori della Chiesa, seguendo una tradizione rispettata in diverse chiese
romaniche. Ogni figura è riconoscibile per un simbolo ben consolidato
nelliconografia classica, e che le affianca nelle rappresentazioni pittoriche. Per
quanto riguarda gli Evangelisti, il
leone per Marco ed il bue per Luca, laquila per Giovanni e
langioletto per Matteo. Le due vele rimanenti sono completate con i quattro
Dottori della Chiesa per eccellenza. SantAgostino
e San Gregorio Magno con la tiara papale e la colomba ispiratrice, SantAmbrogio con lo staffile a tre
steli e San Gerolamo in veste cardinalizia, infrequente rappresentazione. Infatti in
realtà questultimo non fu mai cardinale; lerrore iconografico si ingenerò
solamente dopo il Trecento ed fu dovuto ad una raccolta di testi sul Santo dove tale
condizione venne erroneamente riportata.
Labside è completato ai lati con quadri le cui pitture sono state
corrotte dal tempo. Si intravedono rappresentazioni che ricordano momenti della vita di San Bernardo e
dei miracoli a lui attribuiti nel
risanare gli storpi.
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