Da “SAPERE” – Ulrico Hoepli Editore
Anno II – Volume V – n. 58
31 maggio 1937 - XV

 

AUTOTRENO FIAT
di g.d.f.

 

 

Due sono i tipi di treni aerodinamici ultrarapidi costruiti in Italia per le Ferrovie dello Stato e destinati alle grandi linee Milano-Roma-Napoli e Torino-Milano-Venezia: l'elettrotreno Breda, di cui SAPERE ha parlato nel fasc. 54, destinato alle linee elettrificate, e l'autotreno Fiat azionato da motori a ciclo Diesel.

Anche l'autotreno Fiat, che nel viaggio di prova ha raggiunto i 162 km all'ora, è di concezione e di costruzione intieramente italiane e porta nel campo della trazione ferroviaria importanti innovazioni tecniche, intese ad affrontare e risolvere il problema dell'autotreno multiplo - cioè formato di più casse articolate - ormai generalmente adottato in questi tipi di materiale.

Il problema della potenza necessaria per raggiungere e mantenere agevolmente le altissine velocità di 160 e più all'ora è stato risolto adottando la trasmissione meccanica diretta dai motori Diesel alle ruote: soluzione consigliata dalla sua semplicità ed economicità e dall'alto valore del rendimento nei confronti di qualunque altro tipo di trasmissione (elettrica, idraulica, ecc.).

L'autotreno è composto dunque, come l’elettrotreno, di tre vetture portate da quattro carrelli in modo da realizzare un convoglio unico, snodato in due punti: la lunghezza totale è di circa 60 metri metri. Le tre vetture sono intercomunicanti attraverso corridoi protetti da doppi soffietti.

 


Carrello motore dell’autotreno

 

Dei 4 carrelli i due estremi portano ciascuno un gruppo motore. L'autotreno è perciò azionato da due motori Fiat a ciclo Diesel di 12 cilindri a V, della potenza di 400 cav ciascuno alla velocità normale di regime (1500 giri al minuto primo). I due motori funzionano contemporaneamente, con un'unica guida. L'autotreno può essere indifferentemente guidato dall'una o dall'altra estremità: cioè è a doppia direzione.

La trasmissione della potenza alle ruote è fatta attraverso un cambio di velocità a 4 marce, ruota libera, invertitore, riduttore. Tutte le ruote dei 4 carrelli sono provviste di freni a ganasce ad espansione azionati pneumaticamente.

La carrozzeria dell'autotreno è completamente metallica, e la linea è prettamente aerodinamica.

La prima vettura (servizi) comprende:

— scomparto di guida del motore (il secondo scomparto, dell'altro motore, ' è nella terza vettura);

— gruppo moto-dinamo-compressore per la produzione dell'energia elettrica e dell'aria compressa necessaria al funzionamento dei varii servizi;

— scomparto postale (per lo smistamento della corrispondenza durante la corsa);

— bagagliaio di oltre 11 mq (per il servizio bagagli come nei treni ordinari: due ampie aperture simmetriche ai lati della vettura rendono facile il movimento dei bagagli anche più voluminosi);

— cucina e dispensa con frigorifero;

 — ritirata e ripostiglio per il personale.

Le due altre vetture - sono adibite al trasporto viaggiatori.

Nella vettura centrale i posti sono 36, su ampi divani, a due posti o a posto unico, ad alto schienale, collocati in senso trasversale (nel centro il corridoio), parte fronte marcia e parte dorso marcia. Tavolini ribaltabili consentono a tutti i viaggiatori di avere il proprio coperto a tavola durante il servizio di ristorante. I divani sono in velluto verde, e alla stessa tinta è intonata tutta la decorazione della vettura.

Questa vettura centrale, oltre ai 36 posti per viaggiatori, comprende due depositi per le valige, uno scomparto per il servizio di ristorante, un gabinetto di toletta e due cabine per il condizionamento d'aria.

Nella terza vettura i posti sono 42 (tutti a sedere), su divani dello stesso tipo e disposti come nell'altra vettura. Anche qui ogni viaggiatore ha il suo posto al tavolino ribaltabile. I divani sono in velluto rosso, e tutta la vettura è decorata nella stessa tonalità. Detta vettura, oltre ai 42 posti peri viaggiatori e agli scomparti per le valige, la toletta, i servizi comprende il posto di guida del secondo motore, separato da una parete dallo scompartimento dei viaggiatori.

Anche questo autotreno è provvisto di un impianto di condizionamento d'aria automatico del tipo di quelli adottati sui treni aerodinamici americani. L'aria, aspirata dall'esterno con ventilatori alimentati dall'energia prodotta da un gruppo elettrogeno, viene purificata attraverso appositi filtri e umidificata. D'estate viene sottoposta a rifrigerazione; d'inverno invece, per mezzo di serpentini di riscaldamento a vapore, viene riscaldata in modo da assicurare nelle vetture una temperatura confortevole. La caldaia per questo riscaldamento è collocata nello scomparto di guida della terza vettura.

L'illuminazione è a luce diffusa: la sorgente luminosa è stata sistemata in un elemento decorativo che corre lungo il soffitto delle vetture e al disopra dei finestrini.

Anche alla velocità massima, oltre i 160 all'ora, l'autotreno Fiat è silenzioso. La silenziosità è assicurata dalla struttura metallica del convoglio aerodinamico e dalle rivestiture interne. Il pavimento è di linoleum, ricoperto da un tappeto che attutisce i rumori.